Regolamento
SCUOLA CALCIO
Regolamento Scuola Calcio
.

Carissimi genitori, l’obiettivo principale della nostra Scuola Calcio è la formazione sportiva globale dell’allievo/a attraverso un percorso per tappe e per capacità di apprendimento, dove la centralità è l’allievo/a stesso/a (e le sue esigenze). Ogni fascia di età o categoria avrà le sue particolarità e i suoi obiettivi specifici (profili psico-motori differenti) che porteranno alla fine del percorso di scuola calcio alla seconda tappa fondamentale che sarà la specializzazione sportiva che avverrà quando l’allievo/avrà 13/14 anni (categoria “giovanissimi”).
La nostra Scuola, per tutta la durata del percorso, perseguirà il solo obiettivo di formare il/la calciatore/calciatrice e non a specializzare la squadra.
Oltre la formazione tecnico-tattica (abilità calcistica) tipica del gioco del calcio, particolare rilievo avrà la formazione educativa-sociale dell’allievo/a, che questo sport (gioco con regole) richiede:
- rispetto delle norme
- rispetto dei compagni
- rispetto degli avversari
L’allievo/a che sceglie di impegnarsi nello sport merita rispetto e stima da parte dei genitori, che debbono spronarlo/a ed incoraggiarlo/a nello svolgimento di tale attività, ma soprattutto capire, e far comprendere, che lo sport è prima di ogni cosa, divertimento e voglia di stare insieme, senza nutrire gelosie inutili o false ambizioni, che, il più delle volte sono di ostacolo e non di aiuto.
Molto spesso, un occhio neanche troppo attento, scopre che il vero protagonista delle partite e degli allenamenti, colui che è più carico di tensioni, che si è preparato meticolosamente e che poi si dispera se si sbaglia una azione, è proprio il genitore.
L’allievo/a, invece, scuote le spalle, cancella quasi subito l’errore o la sconfitta, e, in definitiva, l’unica cosa di cui veramente si rammarica è l’idea della predica che lo aspetta a casa.
Può capitare che, inconsciamente, si tenda a realizzarsi attraverso il/la proprio/a figlio/a ed a proiettare su di loro i desideri che non si è riusciti a soddisfare da giovani, o molto spesso si vorrebbe loro non debbano mai soffrire, ne commettere errori, ma ricevere dalla vita solo gioie e felicità: questo, purtroppo, non è possibile ed il compito del genitore diviene, perciò, quello di non dover vivere la vita al suo posto, capendo che ogni errore commesso ed ogni piccolo dispiacere provato aiuta il/la proprio/a figlio/a a crescere ed a formare una sicura personalità.
Invitiamo i genitori a riflettere ed eventualmente a confrontarci con questi semplici pensieri:
· Stimolare, incoraggiare la pratica sportiva;
· Instaurare un giusto rapporto con gli altri genitori, per fare in modo che al/la bambino/a arrivino sempre segnali coerenti dagli adulti di riferimento;
· Lasciare il/la bambino/a libero/a di esprimersi in allenamento ed in gara;
· Evitare di esprimere giudizi sui suoi compagni o di fare paragoni con essi;
· Aiutare il/la bambino/a in una corretta educazione sportiva: rispetto delle regole, degli impegni, delle priorità, degli orari, dei propri indumenti, dei compagni, dell’igiene personale;
· Far sentire la presenza nei momenti di difficoltà, sdrammatizzare, incoraggiare, evidenziare gli aspetti positivi;
· Avere un atteggiamento positivo ed equilibrato in rapporto al risultato, saper perdere è molto più difficile che saper vincere: nello sport, come nella vita, non ci sono solo vittorie.
Si effettuano in Segreteria presso il campo sportivo Comunale Danilo Fogli di Codigoro dal lunedì al venerdì dalle 16:30-19:00 per tutto il mese di settembre e a partire dal mese di ottobre il lunedì ed il venerdì dalle 17:00-19:00.
MODULO SCRIZIONE ALLA SCUOLA CALCIO
Da questo anno il genitore esercente la patria potestà sul minore dovrà firmare un modulo di domanda, nel quale sarà necessario fornire altri allegati:
- presa visione ed accettazione del presente regolamento;
- consenso a foto o video nell’ambito delle attività della Scuola Calcio;
- consenso al trattamento dei dati personali.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
La quota di partecipazione, indipendente dalla frequenza, è determinata per l'intero anno calcistico .
La quota comprende tesseramento, servizio navetta, spogliatoio, campo, istruttori, partite, ecc.., incluso abbigliamento di rappresentanza e di allenamento.
E’ prevista una riduzione della quota di partecipazione per il secondo figlio.
La quota dovrà essere versata nel seguente modo:
- € 100,00 all'atto dell'iscrizione;
Con il versamento della quota verrà rilasciata regolare ricevuta necessaria per la detrazione fiscale.
DOCUMENTAZIONE TESSERAMENTO
Il tesseramento o “cartellino” del giocatore è un documento che, insieme al certificato medico, risulta obbligatorio per svolgere allenamenti e partite, in quanto con esso si attiva l’assicurazione del soggetto. La Società obbliga qualsiasi atleta ad essere in regola con i suddetti adempimenti, pena la sospensione dalle attività.
Documenti da fornire:
A. un certificato medico d’idoneità alla pratica sportiva non agonistica (qualora l’iscritto/a non abbia compiuto i 12 anni), per l’idoneità alla pratica sportiva agonistica (dal giorno del compimento del 12° anno in poi), completo di risultati ECG;
B. un certificato contestuale anagrafico plurimo in carta semplice, indispensabile per il tesseramento federale (dato che la F.I.G.C. è un Ente di Diritto Privato non è, infatti, valida alcuna autocertificazione, anche a tutela da eventuali contraffazioni). Il suddetto certificato deve essere fornito ogni anno sino al compimento dell'8° anno di età, nel caso di giovani calciatori con età superiore agli 8 anni già tesserati dalla Società per la F.I.G.C. nella stagione precedente non sarà necessario;
C. due fotografie formato tessera (per le categorie Pulcini ed Esordienti).
E' inoltre necessaria la firma del calciatore e del genitore.
ASSICURAZIONI
Tutti gli iscritti alla N.U.S. Codigorese saranno tesserati nelle diverse categorie per la F.I.G.C. e godranno automaticamente della copertura assicurativa prevista dai regolamenti federali.
VISITE MEDICHE
La normativa vigente prevede due tipi di certificazioni:
A. per gli iscritti che non abbiano ancora compiuto i 12 anni è sufficiente la presentazione di un certificato medico d’idoneità alla pratica sportiva non agonistica, attestante sana costituzione fisica, rilasciato dal proprio medico curante, completo di risultati ECG;
B. gli iscritti che abbiano già compiuto i 12 anni (o, comunque, quelli che li compiano nel corso della stagione) dovranno, invece, sottoporsi a visita presso un Centro di Medicina Sportiva, per ottenere gratuitamente il certificato d’idoneità alla pratica sportiva agonistica, completo di risultati ECG. Su richiesta del genitore la Società provvederà, una volta sottoscritta la stessa, a rilasciare l’apposito modulo.
L’attività che viene svolta è suddivisa per fasce d’età, così classificate dal Settore Giovanile della FIGC:
· Piccoli Amici
· Pulcini
· Esordienti
· Giovanissimi
· Allievi
· Pulcini
· Esordienti
· Giovanissimi
· Allievi
Per la Scuola Calcio sono previsti due allenamenti settimanali per tutte le categorie, escluso la categoria esordienti 2° anno (2003), per i quali ne sono previsti tre. Per il settore giovanile sono previsti tre allenamenti settimanali.
L’orario di inizio è previsto per le ore 17,00, la durata è variabile in funzione delle categorie, in base alle indicazioni emanate dal Settore Giovanile Scolastico della FIGC.
I corsi inizieranno a Settembre 2015, con una sospensione nel periodo delle feste di Natale, e termineranno a Giugno 2017, in concomitanza con la chiusura delle scuole.
Al momento dell’iscrizione la Segreteria comunicherà Giorni e Orari definitivi di allenamento.
Con la firma del presente regolamento i genitori accettano che i giorni e gli orari possano essere modificati, sia per motivi climatici che per motivi organizzativi, tecnici e sportivi.
Sarà curato in modo particolare il rapporto con i genitori, sia assicurando la disponibilità quotidiana al dialogo da parte della Direzione, della Segreteria e del responsabile della scuola calcio (quest’ultimo, chiaramente, al di fuori degli orari di lezione), sia attraverso la convocazione di riunioni apposite. Inoltre, tutti gli iscritti e i loro genitori potranno avere notizie ed informazioni di vario genere sull’attività della Scuola Calcio attraverso i canali informatici, oltre a comunicati che verranno affissi nelle apposite bacheche e inviati via mail.
Canali informatici Ufficiali della Società:
- sito società: www.nuscodigorese.it
- pagina Facebook
La N.U.S. Codigorese declina ogni responsabilità per qualsiasi incidente o danno ad iscritti e loro familiari dovuto al mancato rispetto delle norme del presente regolamento, nonché per eventuali furti subiti all’interno degli impianti. A tal fine si raccomanda di controllare con attenzione il vestiario ed il materiale sportivo personale e di non lasciarlo mai incustodito, limitando l'introduzione nella struttura di oggetti di valore e denaro.
La Scuola Calcio basa il proprio insegnamento sul rispetto delle regole e del gruppo. La crescita del ragazzo è alla base dell’insegnamento calcistico: la persona ha la priorità sul calcio; praticare sport a Codigoro significa essere educati ai suoi valori. Dagli atleti, così come dagli adulti, richiediamo serietà e rispetto delle regole, non solo sportive, ma anche di vita.
1. Il comportamento degli iscritti dovrà essere improntato al massimo rispetto dei loro compagni, degli istruttori e dei dirigenti. Analogo rispetto sarà dovuto agli iscritti da parte degli adulti.
2. Gli allievi dovranno mantenere sempre comportamenti ed atteggiamenti corretti, leali e sportivi sia in campo che fuori, pena l’esclusione progressiva dalle attività sino all’espulsione, su decisione del Consiglio, anche se è già stata corrisposta la quota;
3. E’ assolutamente vietato agli allievi prendere iniziative personali a seguito di problemi e avvenimenti che potrebbero verificarsi. Sono pertanto tenuti a riferire agli istruttori e ai dirigenti quanto verificatosi;
4. Tutti gli allievi del gruppo, in caso di assenza o ritardo, dovranno avvisare in tempo utile per quanto possibile. Ciò vale sia per le partite che per gli allenamenti, al fine di dimostrare educazione e rispetto per il gruppo;
5. L'abbigliamento sportivo della società deve essere pulito ed in ordine, sia durante gli allenamenti che le partite amichevoli ed ufficiali;
6. È obbligatorio indossare la divisa per le attività ufficiali (partite amichevoli e ufficiali, ritiri pre-campionato, feste, TV…). L'allievo che si dovesse presentare alle partite e agli allenamenti con indumenti diversi da quelli ufficiali non prenderà parte alle attività;
7. L’allievo che dovesse presentarsi agli allenamenti o alle partite con indumenti non adeguati alla stagione o alle condizioni meteo, per Ns dovere di responsabilità e serietà non sarà fatto partecipare alle attività, anche se il genitore dovesse dare il consenso;
8. Per l’incolumità personale, gli allievi non devono portare assolutamente anelli, orologi, orecchini, né durante gli allenamenti né durante le partite;
9. I genitori possono conferire con gli istruttori per qualsiasi informazione, cercando di mantenere sempre rapporti di stima e fiducia reciproca. Per problematiche tecniche è necessario rivolgersi esclusivamente al Responsabile della Scuola Calcio.
L'Istruttore/Allenatore dovrà perseguire gli obiettivi e le finalità della Scuola Calcio. Dovrà tenersi aggiornato, quanto più possibile, oltre che sugli aspetti tecnici anche su quelli pedagogici. Dovrà partecipare alle riunioni tecniche e alle attività della Società al fine di stimolare il proprio gruppo (atleti, dirigenti e genitori compresi). Tuttavia, essere consapevoli del ruolo e dell’influenza sul comportamento degli atleti già dovrebbe essere sufficiente a comportarsi nella maniera adeguata.
1. Il comportamento dovrà essere improntato al massimo rispetto degli atleti, dirigenti, genitori e personale della Società. Analogo rispetto sarà dovuto agli altri Istruttori/Allenatori;
2. Gli istruttori/Allenatori dovranno mantenere sempre comportamenti ed atteggiamenti corretti, leali e sportivi sia in campo che fuori, pena l’esclusione progressiva dalle attività sino all’esonero, su decisione del Consiglio del settore giovanile;
3. Gli istruttori/Allenatori dovranno rimanere aderenti al proprio ruolo;
4. E’ assolutamente vietato prendere iniziative personali a seguito di problemi e avvenimenti che potrebbero verificarsi. Sono pertanto tenuti a riferire al Responsabile della Scuola Calcio quanto verificatosi;
5. Gli istruttori/Allenatori dovranno sviluppare i programmi tecnici impartiti dalla Società. E' richiesta, inoltre, la partecipazione alle riunioni tecniche indette dalla Società, che si svolgeranno generalmente una volta al mese, essendo esse parte integrante dell’attività di insegnamento;
6. Gli istruttori/Allenatori dovranno stimolare gli atleti alla partecipazione ed aggregazione, al miglioramento e al rispetto delle regole (orari, abbigliamento, alimentazione, igiene personale), relazionandosi al bambino in base all’età;
7. Gli istruttori/Allenatori dovranno essere coerenti ed imparziali, rispettando il desiderio di divertimento dei bambini, gratificare il bambino, facendo partecipare tutti alle attività e proponendo allenamenti in funzione del grado di abilità raggiunte;
8. Gli istruttori/Allenatori dovranno collaborare con i dirigenti per le attività;
9. Gli istruttori/Allenatori dovranno dare giusta considerazione ai genitori, per problematiche superiori rimandare al Responsabile Tecnico o al Responsabile generale della Scuola Calcio;
10. Gli istruttori/Allenatori dovranno comunicare tempestivamente la propria assenza o ritardo, al fine di sostituire e/o organizzare di conseguenza, comunicare obbligatoriamente le variazioni e gli annullamenti di allenamenti e/o partite. Le comunicazioni sono necessarie al fine di ottimizzare gli spazi e le risorse con le altre squadre.
11. Gli istruttori/Allenatori dovranno avere cura del materiale consegnato dalla società;
12. L'abbigliamento sportivo, durante gli allenamenti e le partite amichevoli, dovrà essere pulito e in ordine. Nel caso di attività ufficiali, partite, feste, raggruppamenti, chi dovesse presentarsi con indumenti diversi da quelli ufficiali non prenderà parte alle attività.
1. Il comportamento dovrà essere improntato al massimo rispetto degli atleti, Istruttori/Allenatori, genitori e personale della Società ; analogo rispetto sarà dovuto agli altri dirigenti. I Dirigenti dovranno mantenere sempre comportamenti ed atteggiamenti corretti, leali e sportivi sia in campo che fuori pena l’esclusione progressiva dalle attività sino all’esonero, su decisione del Consiglio del settore Calcio;
2. E’ assolutamente vietato prendere iniziative personali a seguito di problemi e avvenimenti che potrebbero verificarsi. Sono pertanto tenuti a riferire al Responsabile della Scuola Calcio quanto verificatosi;
3. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno COADIUVARE LA SOCIETA’ NELL’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’;
4. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno far rispettare le regole della Società ai giocatori;
5. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno rimanere aderenti al ruolo di dirigente, SENZA ENTRARE IN CAMPO TECNICO;
6. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno relazionarsi con i Responsabili della Scuola Calcio;
7. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno partecipare alle riunioni tecniche indette dalla Società;
8. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno raccordarsi con la Segreteria per la verifica degli adempimenti legati al cartellino e alla certificazione medica;
9. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno seguire gli atleti per quanto possibile agli allenamenti;
10. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno organizzare le partite in casa e fuori casa, coadiuvare l'istruttore/Allenatore nelle convocazioni, predisporre le note gara, assicurarsi dell'arrivo e gestione nello spogliatoio;
11. I Dirigenti/Accompagnatori dovranno collaborare con gli Istruttori/Allenatori per le attività;
13. Nel caso di attività ufficiali, partite, feste, raggruppamenti, i Dirigenti/Accompagnatori dovranno presentarsi con la divisa sociale; chi dovesse presentarsi con indumenti diversi da quelli ufficiali non prenderà parte alle attività.
Anche il comportamento dei genitori dovrà essere improntato alla maggior collaborazione possibile: in particolare essi dovranno evitare d’interferire sugli aspetti tecnico-sportivi dell’attività dei propri figli e, soprattutto, di assumere, sia durante l’attività infrasettimanale che nel corso delle manifestazioni ufficiali, qualsiasi atteggiamento esasperato in termini agonistici o addirittura antisportivo o, comunque, lesivo dell'immagine della Società;
I genitori dovranno:
A. partecipare alla vita della Società per quanto possibile;
B. partecipare alle riunioni indette dalla Scuola Calcio. Gli argomenti riguarderanno: i regolamenti per le partite del settore di Base, la conoscenza dello sviluppo e dell’apprendimento del bambino nelle varie fasi di crescita, le prime ed elementari nozioni sull’alimentazione, la responsabilità del dirigente/genitore, il primo soccorso. Le riunioni si svolgeranno generalmente dopo le ore 20. Consci degli impegni di ognuno, ci teniamo a fare presente e a sottolineare che tali incontri, oltre a migliorare le proprie conoscenze e a comprendere gli obiettivi ed i metodi adottati dagli istruttori della Scuola Calcio, consentono lo sviluppo e la crescita delle varie squadre, soprattutto più piccole, dove la collaborazione Scuola Calcio <-> Genitore è fondamentale per la crescita del ragazzo;
C. lasciare i bambini ai dirigenti negli spogliatoi;
D. collaborare con la Società durante le gare, in particolare quelle in trasferta;
E. seguire gli allenamenti e le partite in modo consono; da quest’anno non saranno ammessi genitori che intervengono sia durante le sedute di allenamento che durante le partite. Nel caso si necessiti di spiegazione, per gli allenamenti si richiede di rimandare alla fine della seduta, per le partite alla settimana successiva;
F. non sono assolutamente ammesse da parte dei genitori o familiari dell’allievo interferenze Tecnico-sportive, per ciò che concerne convocazioni, ruoli, inserimenti in gruppi squadra e quanto appartiene esclusivamente al rapporto tecnico tra istruttore e ragazzo. Non è consentito inoltre ai genitori e alle famiglie assumere sia durante gli allenamenti che durante partite amichevoli e/o ufficiali atteggiamenti antisportivi o comunque lesivi del buon nome della Società;
G. essere a conoscenza della scadenza del certificato medico del proprio figlio. In caso contrario rivolgersi alla segreteria o al dirigente della propria squadra;
H. in caso di assenza del figlio ad allenamenti o partite, contattare l’istruttore per nuovi programmi e convocazioni. Il mancato avviso corrisponderà a rinuncia, in tal caso la Società non sarà tenuta ad avvisare dei nuovi programmi;